briganti

chitarra, banjo e petroimitazioni

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Colore:Giallo Arancio Atzeco
Drink:Sassicaia di Brancoli
Compleanno: 19 Ottobre
Passion:Predicazione ad alta quota
Posizione:Galeotta da Canotta
Cibo:Creste di Gallo Fritte
Libro:La Divina Commedia
Film:Tutti i cult sentimentali
Citazione:Dio ti vede a tratti...

Maurigno Briganti nasce artisticamente negli anni 80 quando debutta al Festival di Castrocaro con una sua canzone dal titolo "Zio Banjo" pezzo che esegue dal vivo al cospetto di grandi produttori accompagnandosi con un bouzouki giocattolo riadattato all'occasione. Briganti si classifica al secondo posto ma subito dopo viene squalificato per plagio in quanto il suo "Zio Banjo" assomiglia in maniera indiscutibile alla composizione "Resta con noi Signore la sera" depositata a nome di Mogol-Bigazzi- D'Alessio. Briganti cade in crisi e si abbandona al misticismo isolandosi dal mondo e costruendosi un eremo di bamboo nella Brancoleria. Si dedica alla chitarra componendo nuove canzoni che parlano di animali selvatici ed erbe curative. Alla fine degli anni 90 ritorna in società completamente mutato e pieno di voglia di fare. Collabora con numerosi artisti e presta la sua chitarra in numerosi dischi di successo. Al momento, insieme a Don Pacchini sta producendo il nuovo album di Mario Sonsodo.

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Cibreo di Regaglie

fegatini, ovette e creste di pollotre uova

farina bianca, brodo, burro

un limone, sale e pepe

Pulire i fegatini, poi insieme con le creste scottarli in acqua poi tritare il tutto. Mettere in una casseruola il burro e soffriggerlo poi unire le creste e cuocere per circa 30 minuti, con un poco di brodo. Aggiungere le ovette e i fegatini. Salare, pepare. Mettere in una terrina i tuorli e sbatterli, con un cucchiaino di farina, succo di limone e un mestolino di brodo. Versare il composto sulle regaglie sempre mescolando nello stesso senso per un minuto o due, poi servire.